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Description
“Nessun servitore della Luce permetterà alle Tenebre di profanare i suoi templi”. Questo era il primo comandamento
e l’imperativo assoluto dei maghi guerrieri di Akeàdath. E questo fu quello che fece Ozbadihan, Superiore del Tempio,
durante le invasioni dei Mannari di mezzo secolo fa. Attese l’orda ululante sulla porta del tempio, forte della sua fede e
dei suoi poteri di Servitore della Luce, senza arretrare di un passo e senza che il più piccolo sentore di paura penetrasse
il suo cuore. Lo scontro infuriò per tutta la Stagione del Sole, e ad ogni assalto i Mannari venivano respinti dal fuoco
che scaturiva dalle sue mani, lasciando ogni volta in terra cadaveri scomposti e carbonizzati. Ma i nemici erano troppi,
semplicemente troppi anche per lui. Dopo una Stagione di continui assalti, quelle bestie riuscirono a sopraffarlo e a
penetrare nel tempio, distruggendolo. Fu così che in un solo giorno la Luce perse il suo più grande campione e il culto
venne spazzato via dalla faccia della terra. Essa è tutt’oggi soltanto una vecchia religione dimenticata...

Text: Simone Musetti (my brother)
Characters: Yugin Maffioli
Illustration: me!

Photoshop, Painter, Sketch Up e Wacom Digital Tablet

C & C are welcome!

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“Nessun servitore della Luce permetterà alle Tenebre di profanare i suoi templi”. Questo era il primo comandamento
e l’imperativo assoluto dei maghi guerrieri di Akeàdath. E questo fu quello che fece Ozbadihan, Superiore del Tempio,
durante le invasioni dei Mannari di mezzo secolo fa. Attese l’orda ululante sulla porta del tempio, forte della sua fede e
dei suoi poteri di Servitore della Luce, senza arretrare di un passo e senza che il più piccolo sentore di paura penetrasse
il suo cuore. Lo scontro infuriò per tutta la Stagione del Sole, e ad ogni assalto i Mannari venivano respinti dal fuoco
che scaturiva dalle sue mani, lasciando ogni volta in terra cadaveri scomposti e carbonizzati. Ma i nemici erano troppi,
semplicemente troppi anche per lui. Dopo una Stagione di continui assalti, quelle bestie riuscirono a sopraffarlo e a
penetrare nel tempio, distruggendolo. Fu così che in un solo giorno la Luce perse il suo più grande campione e il culto
venne spazzato via dalla faccia della terra. Essa è tutt’oggi soltanto una vecchia religione dimenticata...

Text: Simone Musetti (my brother)
Characters: Yugin Maffioli
Illustration: me!

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