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Description
[ENG] A little more info about the BBEG from our D&D campaign:
Kieran is a pure-blooded elf, born and raised in the frozen kingdom northwest of the continent of Adeliar, called Aetherfrost, a mysterious place of which there are no maps. The Aetherfrost has always been a warlike kingdom willing to conquer, which is why conflicts with neighboring territories were not uncommon, but no one would've ever expected the outbreak of a war so bloody that it had to require the intervention of the Goddesses... not until Kieran Nightwind took the throne.
Born into a large family, a rarity among elves, Kieran was the youngest of five children. He had two brothers and two sisters, and Adamir, his older brother, soon married a human and had a daughter, Helial. His parents were servants of the king of the Aetherfrost, an elderly elf named Cresivoar, hungry for power like his predecessors, and the two did everything possible to admit all their children to the palace, so that they served the king: a sister of Kieran became lady-in-waiting, Adamir was made bodyguard to the king, and so on. Kieran, on the other hand, immediately attracted the attention of the ruler, even as a child. The boy seemed to possess a talent for magic that others described as "dangerous." It had never be seen so much prowess in such a young elf and so the king was divided by two strong feelings: curiosity for the boy's skills, and a deep envy. He initially studied him closely, allowing him to study magic at the palace, offering him the best instructors to train him in combat. Whatever the test, Kieran excelled at everything. However, some nobles knew that Kieran was proud and arrogant, and asked the king to get rid of him and disguise it as an accident, sure that it wouldn't end well. Cresivoar later learned of the presence of a mysterious relic in an old ruin in the Aetherfrost territories, a dungeon guarded by evil spirits and dangerous monsters. Sure the story of the relic was just a legend, he sent Kieran alone to retrieve it, convinced he'd die there and never be seen again. Still, the boy returned to the palace, the relic in his hands, and in excellent condition: it was a book of ancient magic and, since Kieran had returned, he looked different. He had read that book, deciphering it during the journey, and something inside him had changed forever. His lust for power and his self-confidence had grown enormously. So, when the king tried to get the relic delivered and Kieran banished, Kieran didn't let him. Wielding a dark power no one had ever seen before, he killed Cresivoar without batting an eye, and slayed all loyal to him. Which included a good portion of the kingdom's population. Adamir didn't stop him, supporting his brother in his mission. And so, Kieran took the throne that he rightfully thought was his, being the most powerful being in the earthly world. He became known as King Kieran of Aetherfrost, and decided that he'd soon rule the whole world. So he gathered an army of monsters and orcs, and even managed to submit to his will the black dragoness Keresiar, who became his servant. He waged war on Jamahriya, the neighboring kingdom, after conquering some lands. His army was victorious, time and time again, and the land it crossed was destroyed or subdued. Jamahriya was about to fall… but it had something the Aetherfrost couldn't have: the protection of two deities: Nisha'al, Goddess of Death, and Kalyan, Goddess of Life. The two stepped in to protect their sacred land, summoning all their power to destroy the entire army of the Aetherfrost in a bundle of darkness and light. Everything was blown away. Kieran's entire family, who had fought alongside him, died immediately and nothing was left of them, except for Helial, who Kieran had prevented from taking part in the fight. Kieran himself saw, as the last thing, the two Goddesses strike him with all they had, and smiled, knowing his power had awed even them, before closing his eyes.
In the years to come, Kieran and his ruined kingdom were spoken of as a legend. His possessions were plundered: his sword, Rubial, and his crown were stolen and sold off, lost to the world. His kingdom remained nothing more than a frozen snowy valley, with an ice palace at the center of all that silence.
Yet, twenty years later, a tomb beneath that palace opened and emptied, warmed by the breath of a sleeping black dragon. A sleep disturbed by Helial, who had therefore waited so long, and by the remaining servants, the strongest and most faithful. And so, Kieran's red eyes opened again, and his lust for conquest mingled with a deep desire for revenge.

[ITA] Qualche informazione in più riguardo al BBEG della nostra campagna D&D:
Kieran è un elfo purosangue, nato e cresciuto nel regno ghiacciato a nord-ovest del continente di Adeliar, chiamato Aetherfrost, un luogo misterioso di cui non esistono mappe. L'Aetherfrost è sempre stato un regno bellicoso e volenteroso di conquista, motivo per cui non sono stati rari i conflitti con i territori vicini, ma nessuno si sarebbe mai aspettato lo scoppio di una guerra così cruenta da dover richiedere l'intervento delle Dee... non finché non fu Kieran Nightwind a salire al trono.
Nato in una grande famiglia, una vera rarità per gli elfi, Kieran era il minore di cinque figli. Aveva due fratelli e due sorelle, e Adamir, suo fratello maggiore, sposò presto un'umana ed ebbero insieme una figlia, Helial. I suoi genitori erano servitori del re dell'Aetherfrost, un elfo ormai anziano di nome Cresivoar, affamato di potere come i suoi predecessori, e i due fecero di tutto per ammettere tutti i loro figli a palazzo, così che servissero il re: una sorella di Kieran divenne dama di corte, Adamir fu nominato guardia del corpo del re, e così via. Kieran, invece, attirò subito l'attenzione del regnante, sin da bambino. Il ragazzo sembrava possedere un talento nella magia che altri definivano "pericoloso". Non si era mai visto tanto portento in un elfo così giovane e così il re fu diviso da due forti sentimenti: curiosità per le abilità del ragazzo, e una profonda invidia. Inizialmente lo studiò attentamente, permettendogli di studiare la magia al palazzo, offrendogli i migliori istruttori per addestrarlo nel combattimento. Qualsiasi fosse la prova, Kieran eccelleva in tutto. Alcuni nobili sapevano che Kieran era però orgoglioso e borioso, e chiesero al re di disfarsi di lui e di camuffare il tutto come un incidente, sicuri che non sarebb andata a finire bene. Cresivoar venne a sapere, tempo dopo, della presenza di una reliquia misteriosa in una vecchia rovina nei territori dell'Aetherfrost, un dungeon sorvegliato da spiriti maligni e mostri pericolosi. Sicuro che la storia della reliquia fosse solo una leggenda, spedì Kieran da solo a recuperarla, convinto che sarebbe morto lì e non lo avrebbe mai più rivisto. Eppure, il ragazzo tornò a palazzo, la reliquia tra le sue mani, e in ottime condizioni: si trattava di un libro di magia antica e, da quando Kieran era tornato, sembrava diverso. Aveva letto quel libro, decifrandolo durante il viaggio, e dentro di lui qualcosa era cambiato per sempre. La sua sete di potere e la sua sicurezza in se stesso erano cresciute a dismisura. Così, quando il re provò a farsi consegnare la reliquia e a bandire Kieran, quest'ultimo non glielo permise. Sfoggiando un potere oscuro che nessuno aveva mai visto prima, uccise Cresivoar senza battere ciglio, e sterminò chiunque fosse a lui fedele. Il che comprendeva una buona parte della popolazione del regno. Adamir non lo fermò, sostenendo il fratello nella sua missione. E così, Kieran si prese il trono che riteneva suo di diritto, essendo il più potente essere del mondo terreno. Divenne conosciuto con il nome di Re Kieran dell'Aetherfrost, e decise che ben presto avrebbe regnato sul mondo intero. Dunque radunò un esercito di mostri e orchi, e riuscì persino a sottomettere al suo volere il drago nero Keresiar, che divenne sua servitrice. Mosse guerra a Jamahriya, il regno vicino, dopo aver conquistato alcune terre. Il suo esercito fu vittorioso, più e più volte, e la terra che attraversava veniva distrutta o sottomessa. Jamahriya stava per cadere... ma aveva qualcosa che l'Aetherfrost invece non poteva vantare: la protezione di due divinità: Nisha'al, Dea della Morte, e Kalyan, Dea della Vita. Le due intervennero per proteggere la loro terra, convocando tutto il loro potere per distruggere in un fascio di tenebra e luce l'intero esercito dell'Aetherfrost. Tutto fu spazzato via. L'intera famiglia di Kieran, che aveva lottato al suo fianco, morì immediatamente e di loro non rimase nulla, eccezion fatta per Helial, a cui Kieran aveva impedito di prendere parte al combattimento. Kieran stesso vide, come ultima cosa, le due Dee colpirlo con tutto ciò che avevano, e sorrise, conscio che il suo potere aveva intimorito anche loro, prima di chiudere gli occhi.
Negli anni a venire, si parlò di Kieran e del suo regno ormai in rovina come di una leggenda. I suoi beni furono saccheggiati: la sua spada, Rubial, e la sua corona, furono rubate e svendute, perse nel mondo. Il suo regno rimase niente più che una gelida valle innevata, con un palazzo di ghiaccio al centro di tutto quel silenzio.
Eppure, venti anni dopo, una tomba al di sotto di quel palazzo si aprì e si svuotò, riscaldata dal respiro di un drago nero dormiente. Un sonno disturbato da Helial, che per tanto aveva atteso, e dai servitori rimasti, i più forti e fedeli. E così, gli occhi rossi di Kieran si aprirono di nuovo, e la sua brama di conquista si mescolò al profondo desiderio di vendicarsi.

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[ENG] A little more info about the BBEG from our D&D campaign:
Kieran is a pure-blooded elf, born and raised in the frozen kingdom northwest of the continent of Adeliar, called Aetherfrost, a mysterious place of which there are no maps. The Aetherfrost has always been a warlike kingdom willing to conquer, which is why conflicts with neighboring territories were not uncommon, but no one would've ever expected the outbreak of a war so bloody that it had to require the intervention of the Goddesses... not until Kieran Nightwind took the throne.
Born into a large family, a rarity among elves, Kieran was the youngest of five children. He had two brothers and two sisters, and Adamir, his older brother, soon married a human and had a daughter, Helial. His parents were servants of the king of the Aetherfrost, an elderly elf named Cresivoar, hungry for power like his predecessors, and the two did everything possible to admit all their children to the palace, so that they served the king: a sister of Kieran became lady-in-waiting, Adamir was made bodyguard to the king, and so on. Kieran, on the other hand, immediately attracted the attention of the ruler, even as a child. The boy seemed to possess a talent for magic that others described as "dangerous." It had never be seen so much prowess in such a young elf and so the king was divided by two strong feelings: curiosity for the boy's skills, and a deep envy. He initially studied him closely, allowing him to study magic at the palace, offering him the best instructors to train him in combat. Whatever the test, Kieran excelled at everything. However, some nobles knew that Kieran was proud and arrogant, and asked the king to get rid of him and disguise it as an accident, sure that it wouldn't end well. Cresivoar later learned of the presence of a mysterious relic in an old ruin in the Aetherfrost territories, a dungeon guarded by evil spirits and dangerous monsters. Sure the story of the relic was just a legend, he sent Kieran alone to retrieve it, convinced he'd die there and never be seen again. Still, the boy returned to the palace, the relic in his hands, and in excellent condition: it was a book of ancient magic and, since Kieran had returned, he looked different. He had read that book, deciphering it during the journey, and something inside him had changed forever. His lust for power and his self-confidence had grown enormously. So, when the king tried to get the relic delivered and Kieran banished, Kieran didn't let him. Wielding a dark power no one had ever seen before, he killed Cresivoar without batting an eye, and slayed all loyal to him. Which included a good portion of the kingdom's population. Adamir didn't stop him, supporting his brother in his mission. And so, Kieran took the throne that he rightfully thought was his, being the most powerful being in the earthly world. He became known as King Kieran of Aetherfrost, and decided that he'd soon rule the whole world. So he gathered an army of monsters and orcs, and even managed to submit to his will the black dragoness Keresiar, who became his servant. He waged war on Jamahriya, the neighboring kingdom, after conquering some lands. His army was victorious, time and time again, and the land it crossed was destroyed or subdued. Jamahriya was about to fall… but it had something the Aetherfrost couldn't have: the protection of two deities: Nisha'al, Goddess of Death, and Kalyan, Goddess of Life. The two stepped in to protect their sacred land, summoning all their power to destroy the entire army of the Aetherfrost in a bundle of darkness and light. Everything was blown away. Kieran's entire family, who had fought alongside him, died immediately and nothing was left of them, except for Helial, who Kieran had prevented from taking part in the fight. Kieran himself saw, as the last thing, the two Goddesses strike him with all they had, and smiled, knowing his power had awed even them, before closing his eyes.
In the years to come, Kieran and his ruined kingdom were spoken of as a legend. His possessions were plundered: his sword, Rubial, and his crown were stolen and sold off, lost to the world. His kingdom remained nothing more than a frozen snowy valley, with an ice palace at the center of all that silence.
Yet, twenty years later, a tomb beneath that palace opened and emptied, warmed by the breath of a sleeping black dragon. A sleep disturbed by Helial, who had therefore waited so long, and by the remaining servants, the strongest and most faithful. And so, Kieran's red eyes opened again, and his lust for conquest mingled with a deep desire for revenge.

[ITA] Qualche informazione in più riguardo al BBEG della nostra campagna D&D:
Kieran è un elfo purosangue, nato e cresciuto nel regno ghiacciato a nord-ovest del continente di Adeliar, chiamato Aetherfrost, un luogo misterioso di cui non esistono mappe. L'Aetherfrost è sempre stato un regno bellicoso e volenteroso di conquista, motivo per cui non sono stati rari i conflitti con i territori vicini, ma nessuno si sarebbe mai aspettato lo scoppio di una guerra così cruenta da dover richiedere l'intervento delle Dee... non finché non fu Kieran Nightwind a salire al trono.
Nato in una grande famiglia, una vera rarità per gli elfi, Kieran era il minore di cinque figli. Aveva due fratelli e due sorelle, e Adamir, suo fratello maggiore, sposò presto un'umana ed ebbero insieme una figlia, Helial. I suoi genitori erano servitori del re dell'Aetherfrost, un elfo ormai anziano di nome Cresivoar, affamato di potere come i suoi predecessori, e i due fecero di tutto per ammettere tutti i loro figli a palazzo, così che servissero il re: una sorella di Kieran divenne dama di corte, Adamir fu nominato guardia del corpo del re, e così via. Kieran, invece, attirò subito l'attenzione del regnante, sin da bambino. Il ragazzo sembrava possedere un talento nella magia che altri definivano "pericoloso". Non si era mai visto tanto portento in un elfo così giovane e così il re fu diviso da due forti sentimenti: curiosità per le abilità del ragazzo, e una profonda invidia. Inizialmente lo studiò attentamente, permettendogli di studiare la magia al palazzo, offrendogli i migliori istruttori per addestrarlo nel combattimento. Qualsiasi fosse la prova, Kieran eccelleva in tutto. Alcuni nobili sapevano che Kieran era però orgoglioso e borioso, e chiesero al re di disfarsi di lui e di camuffare il tutto come un incidente, sicuri che non sarebb andata a finire bene. Cresivoar venne a sapere, tempo dopo, della presenza di una reliquia misteriosa in una vecchia rovina nei territori dell'Aetherfrost, un dungeon sorvegliato da spiriti maligni e mostri pericolosi. Sicuro che la storia della reliquia fosse solo una leggenda, spedì Kieran da solo a recuperarla, convinto che sarebbe morto lì e non lo avrebbe mai più rivisto. Eppure, il ragazzo tornò a palazzo, la reliquia tra le sue mani, e in ottime condizioni: si trattava di un libro di magia antica e, da quando Kieran era tornato, sembrava diverso. Aveva letto quel libro, decifrandolo durante il viaggio, e dentro di lui qualcosa era cambiato per sempre. La sua sete di potere e la sua sicurezza in se stesso erano cresciute a dismisura. Così, quando il re provò a farsi consegnare la reliquia e a bandire Kieran, quest'ultimo non glielo permise. Sfoggiando un potere oscuro che nessuno aveva mai visto prima, uccise Cresivoar senza battere ciglio, e sterminò chiunque fosse a lui fedele. Il che comprendeva una buona parte della popolazione del regno. Adamir non lo fermò, sostenendo il fratello nella sua missione. E così, Kieran si prese il trono che riteneva suo di diritto, essendo il più potente essere del mondo terreno. Divenne conosciuto con il nome di Re Kieran dell'Aetherfrost, e decise che ben presto avrebbe regnato sul mondo intero. Dunque radunò un esercito di mostri e orchi, e riuscì persino a sottomettere al suo volere il drago nero Keresiar, che divenne sua servitrice. Mosse guerra a Jamahriya, il regno vicino, dopo aver conquistato alcune terre. Il suo esercito fu vittorioso, più e più volte, e la terra che attraversava veniva distrutta o sottomessa. Jamahriya stava per cadere... ma aveva qualcosa che l'Aetherfrost invece non poteva vantare: la protezione di due divinità: Nisha'al, Dea della Morte, e Kalyan, Dea della Vita. Le due intervennero per proteggere la loro terra, convocando tutto il loro potere per distruggere in un fascio di tenebra e luce l'intero esercito dell'Aetherfrost. Tutto fu spazzato via. L'intera famiglia di Kieran, che aveva lottato al suo fianco, morì immediatamente e di loro non rimase nulla, eccezion fatta per Helial, a cui Kieran aveva impedito di prendere parte al combattimento. Kieran stesso vide, come ultima cosa, le due Dee colpirlo con tutto ciò che avevano, e sorrise, conscio che il suo potere aveva intimorito anche loro, prima di chiudere gli occhi.
Negli anni a venire, si parlò di Kieran e del suo regno ormai in rovina come di una leggenda. I suoi beni furono saccheggiati: la sua spada, Rubial, e la sua corona, furono rubate e svendute, perse nel mondo. Il suo regno rimase niente più che una gelida valle innevata, con un palazzo di ghiaccio al centro di tutto quel silenzio.
Eppure, venti anni dopo, una tomba al di sotto di quel palazzo si aprì e si svuotò, riscaldata dal respiro di un drago nero dormiente. Un sonno disturbato da Helial, che per tanto aveva atteso, e dai servitori rimasti, i più forti e fedeli. E così, gli occhi rossi di Kieran si aprirono di nuovo, e la sua brama di conquista si mescolò al profondo desiderio di vendicarsi.