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Quella domanda di Akira, esce lo storico che è in lui. [Si usa così durante le feste di compleanno, soffiare nelle candeline,non esistono dati storicamente accertati, tuttavia pare che l’usanza di celebrare i compleanni arriva dalla Persia dove si rendeva omaggio al festeggiato con un dolce e dall’Egitto, dove si era soliti accogliere la nascita attraverso la luce tanto che si crede che alcuni templi fossero stati costruiti in modo che il sole illuminasse la statua del faraone nel giorno della sua nascita.]
E poi più a bassa voce. [L’abitudine di soffiare sopra le candeline insieme a quella di preparare un dolce è legata ad Artemide o Selene, dea della luna secondo le credenze dei greci: a lei, infatti, venivano dedicati i dolci con farina e miele di forma tonda per richiamare quella della luna; in più venivano messe sopra delle candele affinché le torte brillassero proprio come fa il nostro satellite.] E guarda Akira.[Alcuni ritengono che la fiamma tenesse lontani gli spiriti cattivi nel momento delle celebrazioni e che il fumo sprigionato dalle candele, una volta spente, potesse portare fino al cielo i propri desideri: ancora oggi d’altronde siamo soliti esprimere un desiderio poco prima di soffiare sopra le candeline…] (8/7/99)

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Quella domanda di Akira, esce lo storico che è in lui. [Si usa così durante le feste di compleanno, soffiare nelle candeline,non esistono dati storicamente accertati, tuttavia pare che l’usanza di celebrare i compleanni arriva dalla Persia dove si rendeva omaggio al festeggiato con un dolce e dall’Egitto, dove si era soliti accogliere la nascita attraverso la luce tanto che si crede che alcuni templi fossero stati costruiti in modo che il sole illuminasse la statua del faraone nel giorno della sua nascita.]
E poi più a bassa voce. [L’abitudine di soffiare sopra le candeline insieme a quella di preparare un dolce è legata ad Artemide o Selene, dea della luna secondo le credenze dei greci: a lei, infatti, venivano dedicati i dolci con farina e miele di forma tonda per richiamare quella della luna; in più venivano messe sopra delle candele affinché le torte brillassero proprio come fa il nostro satellite.] E guarda Akira.[Alcuni ritengono che la fiamma tenesse lontani gli spiriti cattivi nel momento delle celebrazioni e che il fumo sprigionato dalle candele, una volta spente, potesse portare fino al cielo i propri desideri: ancora oggi d’altronde siamo soliti esprimere un desiderio poco prima di soffiare sopra le candeline…] (8/7/99)