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FritzVicari — Ploughing into Mud, North-Eastern Europe, XIII c. by-nc-sa

Published: 2012-11-11 17:14:17 +0000 UTC; Views: 2257; Favourites: 9; Downloads: 51
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Description ENGLISH:

While the Middle Ages are considered by many as ten century of regression, it must be said that this statement is surely untrue when we consider the technological progress in agriculture, a progress born from the needs of the small communities of paesants. The Romans wouldn't and hadn't cared much for technical innovation or rationalization in such fields because slavery would have done the job for them, no matter the way. Among the new inventions, during the Middle Ages, the Plough, which was originally a simple tool served by human energy, evolved into the more effective heavy plough, diffused in middle and northern Europe more than in the hot south. The Heavy Plough was drawn by animals, generally Oxens. In Northern Europe horses would have been used - like in this drawing. The introduction of the shoulder collar (see the right horse), fixed at the neck of the horses and generally stuffed, made thing better, helping them breathing and reducing their fatigue.

This peculiar paesant should have been a rich one if he owned a pair of horses and an heavy wheeled plough. The animals and the tool were probably shared with other paesants. The scene is set in Western Russia but could be set in several places of Northern Europe, in October or in March, the months of ploughing.

ITALIANO:

Mentre i dieci secoli del Medioevo sono considerati da molti come dieci secoli di regressione, bisogna dire che questa affermazione è sicuramente falsa se si considera il progresso tecnologico nell'agricoltura, un progresso nato dalle esigenze delle piccole comunità contadine. I romani non avevano avuto una grande cura e soprattutto un grande interesse per l'innovazione tecnica e la razionalizzazione in settori che comunque venivano affidati a un lavoro schiavile intensivo. Tra le nuove invenzioni, durante il Medioevo, l'aratro, che era in origine un semplice strumento servito da energia umana, finì per evolversi nel più efficace aratro pesante, diffuso in centro e nord Europa più che nel caldo meridione. L'aratro pesante si serviva di energia umana e animale, in particolare di quella bovina. Nel Nord Europa anche i cavalli avrebbero servito come animali da traino per questo tipo di lavoi - come in questo disegno. L'introduzione del collare da spalla (vedere il cavallo sulla destra), fissato al collo dei cavalli e generalmente imbottito, migliorò sensibilmente il lavoro di aratura, permettendo agli animali dei movimenti più liberi e soprattutto non ostacolandone la respirazione.

L'agricoltore del disegno sarebbe dovuto essere piuttosto ricco se si fosse potuto permettere un paio di cavalli e un pesante aratro a ruote. Più probabilmente, gli animali e l'aratro sono condivisi con altri contadini. La scena è ambientata nell'attuale Russia occidentali, ma potrebbe essere ambientata in diverse zone dell'Europa settentrionale, nel mese di Marzo o in quello di Ottobre, i mesi dell'aratura.
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Comments: 5

LDiCesare [2013-04-06 15:38:36 +0000 UTC]

Very nice. I like your drawings a lot.

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FritzVicari In reply to LDiCesare [2013-04-06 15:39:48 +0000 UTC]

Thank you very much!

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MehranPersia [2012-11-11 17:16:30 +0000 UTC]

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FritzVicari In reply to MehranPersia [2012-11-11 17:17:36 +0000 UTC]

Hey, thanks!

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MehranPersia In reply to FritzVicari [2012-11-11 17:24:12 +0000 UTC]

my pleasure

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